Viaggio all'Aquila e ai paesi del Gran Sasso 31 maggio - 2 giugno




 

Una 3 giorni in Abruzzo tra l'Aquila e i paesi del Gran Sasso

L'Aquila sta vivendo una nuova rinascita, tanto da essere stata designata Capitale italiana della cultura 2026.

Questo viaggio ci porterà alla scoperta del centro storico dell'Aquila, una città ricca di storia, arte e cultura, con la Basilica di Collemaggio Cattedrale di San Massimo e la Fontana delle 99 Cannelle. Visiteremo il Museo nazionale di Abruzzo. Situato nel complesso monumentale di San Domenico, il museo è fondamentale per comprendere a fondo la storia e la cultura dell'Aquila e dell'Abruzzo.

Una giornata sarà interamente dedicata alla scoperta dei paesi del Gran Sasso, in particolare Fossa, Santo Stefano di Sessanio e Bominaco con l'Oratorio di San Pellegrino, dichiarato dall'Unesco Patrimonio mondiale dell'umanità.

La giornata dedicata ai paesi del Gran Sasso sarà anche l'occasione per degustare un pranzo tipico abruzzese.

Il viaggio, in pullman GT, prevede la partenza da Gatteo (casello A14).

Altre partenze su richiesta, previa compatibilità del tour.


Il pacchetto comprende:

  • viaggio in BUS GT a/r

  • accompagnamento

  • sistemazione in Hotel 3 stelle con trattamento di mezza pensione

  • pranzo tipico del secondo giorno

  • Visita guidata del Museo nazionale di Abruzzo

  • visita guidata del centro storico dell'Aquila

  • 1 giornata con visite guidate tra i paesi del Gran Sasso , tra cui Fossa, Santo Stefano e Bominaco)

  • ingresso al museo nazionale di Abruzzo

Non sono compresi:

  • pranzi del primo e terzo giorno

  • radioguide € 4

  • tassa di soggiorno (per ora non richiesta)

  • offerta pari a € 2 a persona per visite chiese di Bominaco

  • assicurazione cancellazione viaggio su richiesta


Il gruppo è confermato con la partecipazione di un minimo di 20 partecipanti


Per info e disponibilità inviare una mail a:

ass.agtromagna@gmail.com

Adesioni entro il 15/03/25

Il viaggio è stato organizzato in collaborazione con 

Antesignum Tours di Bernardetta Cirelli - Cattolica 


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