AsSaggi d’Autore – Conversazioni su grandi temi della storia e dell’arte - dal 14 ottobre 2014 a Savignano sul Rubicone


L’Associazione AGT Guide Turistiche della Romagna promuove, anche nel 2014, la rassegna “AsSaggi d’Autore – Conversazioni su grandi temi della storia e dell’arte”, incontri ad ingresso libero realizzati a Savignano sul Rubicone (FC) con il contributo dell’Istituzione Cultura. Durante le tre serate i relatori analizzeranno tematiche e vicende di interesse “locale” proponendo anche più ampie riflessioni su grandi temi della storia e dell’arte.
 
 
Programma
 
IL PAESAGGIO INVISIBILE
a cura di Olivia Nesci e Rosetta Borchia
Martedì 14 ottobre 2014 ore 21.00
Sala Galeffi c/o sede Comunale, Piazza Borghesi n. 9 Savignano sul Rubicone
 
 
PIERO DELLA FRANCESCA, TRA MALATESTA E MONTEFELTRO
a cura di Elisa Garavini e Andrea Bianchi
Martedì 28 ottobre 2014 ore 21.00
Sala Allende, corso Vendemini n. 18 Savignano sul Rubicone
 
 
LEONARDO IN ROMAGNA E LA VERA IDENTITA' DELLA GIOCONDA
a cura di Alessandra Brocculi e Sabrina Reali
Mercoledì 12 novembre 2014 ore 21.00
Sala Allende, corso Vendemini n. 18 Savignano sul Rubicone
 
 
 
 
Programma di dettaglio
 
 
IL PAESAGGIO INVISIBILE
a cura di Olivia Nesci e Rosetta Borchia
Martedì 14 ottobre 2014 ore 21.00
Sala Galeffi c/o sede Comunale, Piazza Borghesi n. 9 Savignano sul Rubicone
 
“Una collina sotto gli occhi di tutti, ma nessuno se ne era mai accorto! Nessuno aveva mai delimitato i paesaggi di Piero. Da Sansepolcro, Piero va ad Urbino ed anche a Rimini dai suoi committenti, Federico e Sigismondo Pandolfo Malatesta. Lungo i suoi percorsi, Piero ruba 7 paesaggi, da cui nasceranno 7 dipinti! I 7 paesaggi ritrovati.” (Rosetta Borchia)
Così le due studiose presentano il proprio lavoro, una scoperta davvero eccezionale e straordinaria che è alla base di una ricerca storica – artistica e scientifica, durata alcuni anni, e che è approdata alla pubblicazione del libro “Il Paesaggio Invisibile”, incentrato sui lavori di Piero della Francesca. Le indagini si sono poi estese al quadro più enigmatico ed affascinante della Storia dell'Arte: la Gioconda di Leonardo da Vinci. Queste serie di dipinti sono accomunate dal fatto che le due studiose vi hanno riconosciuto alcuni paesaggi realmente esistenti e localizzati nel Montefeltro e nella Valmarecchia.
 
Olivia Nesci, professore Associato di Geografia Fisica e Geomorfologia presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie dell'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", insegna Geografia Fisica e Geomorfologia Applicata. L'attività scientifica, testimoniata da oltre cento pubblicazioni nazionali ed internazionali e numerose presentazioni a convegno, si è principalmente svolta nei campi della Geomorfologia, Cartografia tematica e Geologia del Quaternario. Ha collaborato con la Soprintendenza Archeologica delle Marche e con gli Istituti di Archeologia delle Università di Urbino e di Bologna su progetti di archeologia compatibile relativamente ad aree del Montefeltro, delle valli del Metauro e del Cesano.
 
Rosetta Borchia, fotografa ed esperta di paesaggio, si è diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Urbino. Nel 1989 inizia una ricerca nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino per il recupero di antiche rose dimenticate e su questo tema organizza due convegni internazionali. Nell'ottobre 2007, mentre sta completando un video pubblicitario per una country house, scatta una foto panoramica sul paesaggio che le restituisce la collina che sta dietro Federico da Montefeltro nel dittico di Piero della Francesca. La scoperta ha un riscontro nazionale e viene accolta nelle pagine de La Repubblica.
 
 
 
PIERO DELLA FRANCESCA, TRA MALATESTA E MONTEFELTRO
a cura di Elisa Garavini e Andrea Bianchi
Martedì 28 ottobre 2014 ore 21.00
Sala Allende, corso Vendemini n. 18 Savignano sul Rubicone
 
 
L’intervento intende ricostruire l'attività pittorica di Piero della Francesca al servizio dei due eterni contendenti, Federico da Montefeltro e Sigismondo Pandolfo Malatesta. I frequenti trasferimenti dell'artista tra Borgo Sansepolcro, sua città natale, Rimini e Urbino, sono, infatti, facilmente ricostruibili grazie ai documenti pittorici presenti sul territorio romagnolo e marchigiano, sia nel Tempio Malatestiano di Rimini che nel Palazzo Ducale di Urbino.
Elisa Garavini vive a Forlì e lavora come guida turistica e museale in tutta la Romagna. Si è laureata in Conservazione dei Beni Culturali all'Università di Bologna – Sede di Ravenna con una tesi in Storia dell'Arte Moderna e ha conseguito un diploma di Master sulla Conservazione dei Beni Culturali Ecclesiastici presso l'Università di Bologna. Ha pubblicato saggi e articoli d'arte su cataloghi di mostre locali e testi specializzati. In qualità di docente di storia dell'arte, negli ultimi anni ha collaborato con la Libera Università per adulti di Forlì, associata alla FederUni.
Andrea Bianchi è laureato in Conservazione dei Beni Culturali all'Università di Bologna – Sede di Ravenna e lavora come operatore museale presso il Museo della Città di Rimini. Dal 2008 collabora come guida presso le mostre dei Musei San Domenico di Forlì. Ha tenuto varie conferenze su temi storico – artistici per conto di AGT Romagna, Università della Terza Età e Università Aperta di Rimini.
 
 
LEONARDO IN ROMAGNA E LA VERA IDENTITA' DELLA GIOCONDA
a cura di Alessandra Brocculi e Sabrina Reali
Mercoledì 12 novembre 2014 ore 21.00
Sala Allende, corso Vendemini n. 18 Savignano sul Rubicone
 
Con riferimento all'identificazione del paesaggio alle spalle della Gioconda, le relatrici ricostruiranno le frequentazioni di Leonardo da Vinci nel territorio del Montefeltro e della Valmarecchia, che hanno influenzato la scelta paesaggistica come scenario del suo quadro più famoso. Accogliendo, inoltre, la tesi formulata recentemente dallo storico Roberto Zapperi verranno illustrate le motivazioni che hanno consentito allo stesso di riconoscere l'identità dell'ignota dama dall'enigmatico sorriso.
 
Alessandra Brocculi, originaria di Savignano sul Rubicone, lavora in Romagna, dove esercita la professione di guida turistica e di libera professionista nel campo del turismo e della cultura. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali presso l'Università di Bologna – Sede di Ravenna, da 5 anni è presidente di AGT Associazione Guide Turistiche della Romagna e ha tenuto varie conferenze di Storia dell'Arte presso la Libera Università del Rubicone a Savignano. Inoltre è coordinatrice del progetto Terre del Rubicone.
 
Sabrina Reali vive e lavora a Sogliano al Rubicone, dove da diversi anni cura progetti di promozione territoriale sia in campo culturale che eno-gastronomico. Laureata in Economia e Commercio e specializzata in Marketing, ha fatto della sua passione, la Storia dell'Arte, un vero e proprio lavoro nel momento in cui ha conseguito, nel 2004, l'abilitazione di guida turistica, impegnandosi anche come operatore museale.



TUTTE LE SERATE SONO AD INGRESSO LIBERO


Con il contributo dell’Istituzione Cultura Savignano
Per informazioni:
Ass.ne  Agt Guide Turistiche della Romagna
mobile:  348 47 62 425 - 339 45 17 633
e-mail: agtromagna@libero.it
www.agtromagna.blogspot.com
 
 
Le conferenze del 28 ottobre e 12 novembre saranno seguite da una degustazione a base di prodotti e vini del territorio romagnolo offerti dall’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena 

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