#PILLOLEDICULTURA #IORESTOACASA
Amici
di Agt Romagna, come state trascorrendo questo periodo di isolamento domestico?!
Le
nostre attività culturali e ricreative sono sospese e allora abbiamo pensato di
tenervi compagnia condividendo piccoli post su proverbi, poesie, luoghi e fatti particolari della nostra Romagna…
Sul
blog Agt Romagna e sulla nostra pagina Facebook vi proporremo nei prossimi
giorni la rubrica “Pillole di Cultura”:
-
LUNEDI: FATTI E RACCONTI INSOLITI
- MERCOLEDI’
e VENERDI’: SUGGESTIONI LETTERARIE
-
GIOVEDI’: DETTI E PROVERBI
Cominciamo
con un componimento tratto da “Myricae”, la raccolta più nota di Giovanni
Pascoli che – adattando un verso di Virgilio – si propone una poesia “di breve
respiro”, dedicata agli aspetti più piccoli e semplici della vita della natura:
“omnes arbusta iuvant humilesque Myricae”, a tutti piacciono gli arbusti e le
umili tamerici…
IL
BOSCO
O
vecchio bosco pieno d'albatrelli,
che sai
di funghi e spiri la malìa,
cui
tutto io già scampanellare udìa
di
cicale invisibili e d'uccelli:
in te
vivono i fauni ridarelli
ch'hanno
le sussurranti aure in balìa;
vive la
ninfa, e i passi lenti spia,
bionda
tra le interrotte ombre i capelli.
Di
ninfe albeggia in mezzo alla ramaglia
or sì
or no, che se il desìo le vinca,
l'occhio
alcuna ne attinge, e il sol le bacia.
Dileguano;
e pur viva è la boscaglia,
viva
sempre nè fior della pervinca
e nelle
grandi ciocche dell'acacia.
Giovanni
Pascoli, Il bosco, Myricae
Continuate
a seguirci, siamo anche su Facebook: https://www.facebook.com/agtromagna/
#pilloledicultura
#iorestoacasa #agtromagna
Commenti
Posta un commento